Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte

Mark Haddon
Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte
Mondadori, 2006
ISBN: 9788804547310
pagg. 247 euro 11.50

Copertina de "Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte"

Ho letto questo libro pochi anni fa e mi è piaciuto molto. Forse sono stata influenzata dal fatto che, in quel periodo, in una delle mie classi c’era un ragazzino autistico, molto intelligente, che ritrovavo un poco in Christopher, il protagonista del libro. Sta di fatto che è uno di quei libri per i quali non vedevo l’ora di avere un po’ di tempo da dedicare alla lettura per poter andare avanti con la storia e, soprattutto, per stare un po’ in compagnia del protagonista e conoscerlo meglio!

Puoi trovare altre notizie anche su:

  • wikipedia, una enciclopedia aperta gestita da editori volontari;
  • amolamatematica.it, il sito di Daniela Molinari, un’insegnante di matematica.

Sul sito della casa editrice Einaudi, puoi leggere un piccolo estratto del libro.

  🙂 Attualmente disponibile in libreria.

57 thoughts on “Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte

  1. Ho letto questo libro che parla di un ragazzino che cerca di trovare il colpevole della morte di un cane.Mi è piaciuto molto perchè è molto particolare, racconta una storia ma contiene anche informazioni utili per chi ama la matematica.Questo libro mi ha incuriosito tanto e anche se a tratti è un po’ triste lo consiglierei alle persone a cui piacciono i gialli e i giochi matematici.



  2. Questo libro parla di un ragazzo che trova il cane della vicina morto e vuole cercare il colpevole.
    Questo libro è un giallo che contiene elementi matematici. Ogni capitolo è rappresentato da un numero primo.
    Ho trovato la lattura piacevole ma anche a volte triste. Consiglio di leggerlo a chi ha una certa sensibilità verso le persone con delle problematiche e non lo consiglio a coloro a cui non piacciono i gialli.


  3. Ciao,
    questo libro parla di un ragazzo intelligetentissimo, ad un certo punto il cane della vicina viene ucciso e lui vuole indagare su chi è l’assassino. Il ragazzo ha solo il padre (dopo ritroverà anche la vera madre), perché quest’ultimo gli racconta che sua madre è morta.
    Il libro non mi è piaciuto, perché mi ha un po’ annoiata, non mi trasmetteva emozioni, ma questo non vuol dire che solo perché c’è la mia recensione negativa, tu non debba leggerlo. Consiglio questo libro alle persone a cui piacciono i gialli e la matematica e invece lo sconsiglio alle persone a cui si impressionano a sentire la parola “morte”


    1. Forse è meglio che cancelliamo qualcosa, per non anticipare troppe informazioni al lettore, non credi? Per il resto tutte le tue osservazioni sono interessanti e preziose: grazie!


  4. Il libro mi è piaciuto perché è molto particolare, i gialli vengono narrati da persone adulte e non da bambini o ragazzi,le vittime di solito non sono cani.
    Mi è piaciuto perché poi le storie dei gialli sono le stesse mentre questo non lo è.



  5. Salute! A tutte le persone che hanno avuto la sbriga di leggere il mio parere.

    Oggi vi descrivo il libro lo strano caso ucciso a mezzanotte!
    Racconta di una ragazzo che all’inizio aveva dei problemi con le emozioni,che cerca di risolvere il mistero del cane della sua vicina. Io penso che questo libro sia un giallo ma è diverso dai altri perché ti stuzzica a ragionare. Io ritengo che questo libro sia dato alle persone che hanno già avuto esperienza, tipo stai leggendo sto libro sei arrivato alla pagina 30 pagine e sei stufo. (Quello che volevo dire se pensi che leggere deve assere un piacere non un obbligo. Importante, se non la pensare come me io non ci posso fare niente ognuno ha la sua idea)
    I



  6. “Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte” per me è un libro interessante e in parte avventuroso che parla di Christopher, un ragazzo di quindici anni che soffre della sindrome di Asperger una forma di autismo.
    E’ un ragazzo molto intelligente che adora la matematica ,l’ astronomia e i romanzi gialli ma a causa della sua malattia ha problemi a relazionarsi con le persone. Il libro inizia con la scoperta della morte di Wellington il cane della vicina , Christopher inizia a indagare per scoprire chi l’ha ucciso ma mette alla luce un mistero più profondo sulla madre. Del racconto mi è piaciuto il rapporto di Christopher con il suo topo Toby e ho provato ansia quando lo ha perso. Interessanti sono anche i molti quesiti matematici che Christopher inserisce nel libro. Consiglio questo libro a chi piace l’avventura e lo sconsiglio a chi non piace la matematica .



  7. Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte è una specie di libro giallo. Il bambino protagonista è autistico e cerca di scoprire chi ha ucciso il cane della sua vicina. Il libro riguarda anche la matematica perché il protagonista fa molti calcoli per scoprire chi lo ha ucciso e i capitoli sono segnati con i numeri primi. lo consiglio ai ragazzi a cui piace leggere, perché io lo considero un po’ impegnativo. Non è molto divertente perché ci sono molte riflessioni da parte del protagonista ma ti lascia molta suspence finché non scopri chi ha ucciso il cane.



  8. Ciao a tutti.
    Sebbene questo libro sembri di piccole dimensioni è molto intenso nei contenuti e a parer mio molto coinvolgente e ben scritto.
    Christopher è un ragazzo autistico, non vuole essere toccato, soprattutto da estranei, di cui diffida in modo maniacale.
    In compenso è molto determinato nello scoprire il mistero del cane della signora Shears, ucciso da un forcone, Wellington.
    Christopher ama la matematica, che lo rilassa e gli stende i nervi nei momenti più critici.
    Desidera scrivere un libro giallo sullo strano caso del cane ucciso a mezzanotte che diventerà in seguito questo libro.
    Invito tutti quelli che leggono questo romanzo a fare molta attenzione alla seconda parte del libro perché, oltre a chi ha ucciso Wellington, scopriremo un altro mistero molto sconvolgente.
    In conclusione giudico questo libro molto bello e interessante.



  9. Questo libro e’ un giallo e parla di un ragazzo di quindici anni che si chiama Christopher Boone che indaga sulla strana morte di un cane. Il protagonista si imbatte in paure da superare, avventure e molto altro. Christopher e’ un tipo molto strano, infatti soffre della sindrome di Asperger. lo scrittore, Mark Haddon riesce a scrivere un libro bellissimo alternando imprevisti, suspance e spiegazioni matematiche; che principiante mi sento rispetto a lui!
    Questo romanzo mi e’ piaciuto molto e vorrei che la professoressa consigli qualche libro giallo anche per la classe terza.
    Suggerisco questo libro a chi piaccciono i gialli e matematica insieme.



  10. Il libro parla di un ragazzo autistico di nome Christopher che abita con suo padre e in camera sua tiene un topo di nome Toby. Christopher odia essere toccato,detesta il giallo e il marrone,si arrabbia se i mobili di casa vengono spostati,non riesce a interpretare le espressioni del viso,non mangia più se cibi diversi vengono a contatto l’uno con l’altro… In compenso ama la matematica e prenderà il massimo dei voti agli esami. Gli piace anche l’astronomia e vorrebbe diventare astronauta. Infine gli piacciono i romanzi gialli ed è intenzionato a scriverne uno. Perchè da quando ha trovato il corpo senza vita di Wellington,il cane della vicina,non si da più pace e vuole scoprire a tutti i costi chi è stato a ucciderlo. Ma porterà alla luce un mistero che gli cambierà la vita.
    Questo libro mi è piaciuto perchè spiega com’è il mondo visto da un autistico. Mi è piaciuto anche per il fatto che la matematica calmi Christopher.
    Consiglio questo libro lo consiglio a coloro ai quali piace il giallo.



      1. Salve prof.questa è la mia recensione.
        Questo libro parla di un ragazzo con problemi di autismo di nome Cristhopher.
        Ha 15 anni e ha una mente allenata alla matematica ; odia il colore giallo e il
        marrone e non vuole essere toccato.
        Un giorno trova il cane della signora Wellington ucciso da un forconè e da li
        iniziò ad indagare come un vero investigatore.
        è una storia commovente non è per niente pesante e lo consiglio ai ragazzi
        della mia età e a chi ne vuole saperne di più sulla disabilità e alle famiglie che
        hanno figli con questi problemi



  11. Questo libro che ho letto mi è piaciuto moltissimo.
    Tratta di un ragazzo autistico, Christopher Boone, ha 15 anni e vive a Swindon con suo padre.
    Ama il rosso, odia il giallo e il marrone, detesta che i cibi si tocchino, detesta essere toccato, è un genio della matematica in cui prende sempre il massimo dei voti negli esami e quando è in difficolta e si agita si calma risolvendo problemi matematici.
    Un giorno trova Wellington, il cane della vicina trafitto da un forcone e da quel momento comincia un avventura fantastica che lo porta a scoprire una nuova realtà che a lui era stata volutamente nascosta.
    Questo libro mi è piaciuto molto perchè mi ha sorpreso come ragionano e pensano i ragazzi autistici.
    Lo consiglierei a tutti quelli ai cui piace la matematica e i romanzi gialli.



  12. Il libro ” Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte ” che ho letto mi è molto piaciuto; soprattutto il modo con cui Christopher Boone, ragazzo autistico, racconta ed esprime i propri sentimenti. Si aiutava a superare i suoi momenti difficili con l’aiuto della matematica pensando e risolvendo problemi ed operazioni. Questo libro lo consiglierei a quelle persone che amano la matematica e i gialli, e a chi piace capire cosa pensano i ragazzi autistici del mondo che li circonda.



  13. Questo libro parla di un ragazzino di 15 anni di nome Christopher Boone e soffre della sindrome di Asperger. Christopher odia essere toccato, detesta il giallo e il marrone e non riesce a interpretare l’espressione del viso delle persone. Adora la matematica, l’astronomia e i romanzi gialli, haun topolino di nome Toby e vive con suo padre. Una sera trova il cane della sua vicina di casa steso a terra, morto, da questo fatto cerca di usare i metodi di Sherlock Holmes per scoprire chi ha ucciso il cane. Dopo giorni di indagine suo padre gli dice la veritá su tutto quello che aveva mentito […]. Con giochi matematici che gli ha insegnato la sua insegnante Siobhan lui riesce a stare calmo e a superare momenti difficili e ripassando le regolette con la mente perchè a fine anno aveva l’esame di matematica, riesce ad arrivare da sua madre che gli scriveva una lettera ogni settimana e assieme ritornano a casa. Dato che Toby morì poco tempo prima, suo padre gli regalò un nuovo cagnolino di nome Sandy. I gg seguenti scoprì che l’esame era andato bene e lui descrisse la sua emozione disegnando una faccina felice.
    Questo libro mi è piaciuto molto perchè ora capisco che la matematica è uno “strumento” importante per distrarsi dalle cose brutte. Questo libro lo consiglierei a i ragazzini a cui piace la matematica e a cui piacciono i gialli.


    1. Bella recensione, Amadai! Credo tu debba stare un po’ più attento alla correttezza nell’uso della lingua e… all’opportunità dell’uso di abbreviazioni (come “gg”: ha senso in certi contesti, ma non qui!).


  14. Ho finito di leggere il libro da poco. E’ bellissimo.
    Parla di un ragazzo Christopher Boone che soffre di autismo. Questo ragazzo sta passando un momento difficile perché trova il cane del vicino Wellington morto allora lui visto che è un appassionato di Sherlock Holmes, si mette alla ricerca dell’assassino. Nel frattempo però viene a sapere da suo padre sua madre è morta. Lui ora non solo deve trovare l’ assassino di Wellington ma deve capire come è morta sua madre. Durante questi momenti viene a sapere fatti che lo mettono a disagio, però con “pensieri” logici li riesce a superare. Ora lui vive una vita tranquilla.
    Il libro come ho già detto mi è piaciuto molto soprattutto perché è un giallo ma anche perché ti fa capire il pensieri di ragazzi diversi da me. Lo consiglio soprattutto a ragazzi a cui piacciono i gialli ma va bene a tutti perché è un libro stupendo.


    1. Grazie Matteo! Riesci a mostrare il tuo entusiasmo non solo quando parli, ma anche quando scrivi: bravo! Ci sono un po’ di errori grammaticali: prova a vedere se li trovi!


  15. questo libro parla di un ragazzo di nome Christopher che é affetto da autismo, gli piace la matematica, l’astronomia e i romanzi gialli. un giorno scopre che il cane della vicina é stato ucciso e decide di immedesimarsi a Sherlock Holmes, il famoso investigatore. Nella sua ricerca scopre cose che suo padre gli aveva tenuto nascosto. questo gli cambierà la vita. Come quando nell’armadio di suo padre trova nascoste delle lettere scritte da sua madre quindi decide di andarla a cercare da solo. Per affrontare il rumore della gente in metropolitana, il ragazzo si mise a risolvere alcuni problemi di matematica con la mente. arrivò dunque a Londra dove trovò sua madre, da cui trovò tutte le spiegazioni che dentro di lui cercava. Questo libro mi è piaciuto perchè e stata una lettura facile e coinvolgente. Lo consiglio a chi piace risolvere gli enigmi matematici.



  16. Buongiorno professoressa,
    Ho letto lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte di Mark Haddon. Questo libro parla di un ragazzo autistico di quindici anni che si chiama Christopher; non gli piace essere toccato dalle persone,non gli piacciono i colori giallo e marrone e non sorride mai. Adora la matematica ed è intenzionato a scrivere un giallo proprio da quando ha scoperto che il cane della vicina,Wellington, è stato ucciso. Lui vive da solo col padre,e questo caso lo porterà a scoprirne il perché e sapere la verità su molte cose. Questo lo costringerà a soffrire molto e a vedere da più vicino la matematica, la sua materia preferita, che lo aiuterà in molte situazioni. Questo libro mi è piaciuto molto perché non ho mai letto un racconto che ha come protagonista un ragazzo autistico e non sapevo bene cosa voleva dire. Mi è piaciuto molto anche il fatto che con la matematica riesce a distrarsi da momenti di difficoltà.
    Lo consiglierei a chi piace il genere giallo e a ragazzi adolescenti perché ha un lessico abbastanza complesso.
    Arrivederci.


    1. Grazie, Jacopo! Anche a me è piaciuto il fatto che Christopher trovasse nella matematica un modo per “distrarsi da momenti di difficolta”; credo che sia così anche per me, e che possa esserlo per molti altri!


  17. Ho letto questo libro, e mi è piaciuto molto.
    Il libro parla di un ragazzo autistico di nome Christopher Boone che non sopporta quando i cibi nel piatto si toccano e nemmeno essere toccato, odia il giallo, il marrone ama la matematica e ha un topolino di nome Toby. Ha quindici anni e vive da solo con il padre. Christopher un giorno trova Wellington, il cane della signora Shears, ucciso.Christopher allora,deciso a scrivere un giallo, inizia un’ indagine in cui usa metodi presi da Sherlock Holmes (di cui lui era grande appassionato) e giochetti matematici simili a quelli che dovrà sostenere a fine anno scolastico nella prova d’ esame. Durante quest’ indagine avvengono molti colpi di scena in cui si scopre il vero motivo per cui la madre non vive con lui.
    Il libro ti aiuta a capire i problemi di un bambino autistico:
    le cose che non sopporta, le difficoltà a capire le espressioni facciali e la bravura in certe cose.
    Questo libro mi è piaciuto molto perché tratta un argomento molto delicato, e lo tratta attraverso una serie di eventi che aiutano chi legge a capire delle cose che in altri modi faticheresti a capire.
    Io consiglio questo libro a ragazzi della mia età e agli adulti che pensano le persone autistiche diverse da noi.



  18. Buongiorno,
    ho letto da poco “Lo Strano Caso del Cane Ucciso a Mezzanotte” e mi ha colpito molto la trama. Parla di un ragazzino autistico che risponde al nome di Christopher Boone, il quale trova morto Wellington, il cane della sua vicina, la signora Shears, che lo incolpa ingiustamente del delitto. Se non fosse stato per suo padre, il protagonista sarebbe stato arrestato. Essendo un appassionato di Sherlock Holmes egli inizia ad investigare, un po’ alla volta; inizia a scoprire cose sul delitto e sulla madre che tutti credono morta. Ad aiutarlo nell’impresa ci sarà la matematica, che è anche la materia preferita dal protagonista. Il libro mi è piaciuto molto, anche per il fatto che ci sono molti riferimenti alle storie di Sherlock Holmes e a problemi di matematica o logica, come uno in cui si può vincere una macchina o una capra.
    Il libro lo consiglio a chi piacciono i gialli (e la matematica) e a chi piace leggere cose che possono aiutare nell’apprendimento .


    1. Caro Nicolò, scusa se ti rispondo solo ora. Sono contenta che questo libro ti sia piaciuto. Siegami un po’: in che senso la matematica ha aiutato il protagonista nella sua impresa?


    2. Il protagonista è aiutato dalla matematica nel senso che, attraverso schemi e giochi matematici “alla kangarou” riesce a smascherare il colpevole. Ad esempio quando trova degli indizi, li elabora con un problema matematico e da li arriva alla soluzione.




  19. Grazie a te, Walid, per averlo letto e per averlo commentato. Sono proprio d’accordo con te sul fatto che il bello di questo libro è che ti aiuta a vedere le cose in modo diverso.


  20. Il libro che ho letto parla di un ragazzo autistico di nome Christopher che, nel scoprire chi ha ucciso il cane della sua vicina, viene a conoscenza di alcuni segreti della sua famiglia. Nelle sue indagini si trova davanti a molte difficoltà che riesce ad affrontare concentrandosi nel risolvere esercizi matematici molto complicati che cerca di spiegare in modo semplice a chi sta leggendo la sua storia. Questo libro mi è piaciuto molto perché ho capito che per raggiungere un obbiettivo sono necessari impegno e determinazione.


  21. Forse vi chiederete cosa c’entra “Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte” di Mark Haddon con la matematica. Christopher Boone, il protagonista del romanzo, è un ragazzo di quindici anni che usa la matematica per tranquillizzarsi quando è in crisi. A differenza degli altri ragazzi, Christopher non ha paura degli esami di matematica, ma delle persone. Non vi racconto la storia perché è un giallo con due grossi misteri.
    Libro bello e intrigante con molti colpi di scena nella storia e questo ti fa andare avanti a leggere. Attenzione è lungo (244 pagine escluse le soluzioni di matematica). I capitoli sono 233, ma non vi spaventate, l’autore ha usato per i capitoli solo i numeri primi. 😉
    Prof mi scusi se non sono riuscito a fare prima.



  22. il libro che ho letto si intitola Il mistero del cane ucciso a mezzanotte. Prima di tutto dico che è un giallo, il cui protagonista è un ragazzo quindicenne autistico appassionato di Sherlock Holmes e del colore rosso, Christopher Boone.
    Trovato il cane della vicina morto, vuole scoprire il colpevole a tutti i costi, pur disobbedendo a chiunque non glielo avrebbe permesso. Un libro molto bello ed appassionante e secondo me adatto sia ai ragazzi che agli adulti. Scusi x il ritardo, ma l’ ho preso un po’ tardi.


    1. Nessun ritardo, Tommaso: va benissimo così. L’importante è che il libro ti sia piaciuto! Ma… sei sicuro che il titolo sia quello? Non è che il libro hai fatto finta di leggerlo? Spero proprio di no…


  23. Intanto dico bellissimo libro… soprattutto per quelle persone a cui piacciono un po’ le storie investigative. Christopher, il protagonista, è un ragazzo con alcuni problemi di comportamento, e la storia racconta il suo trasformarsi in investigatore, a seguito della morte del cane della sua vicina di casa, infilzato da un forcone. Comincia così la sua avventura da Sherlock Holmes, che lo porterà ad iniziare le ricerche… riuscirà a scoprire chi ha ucciso il cane… lo porterà ad allontanarsi da casa… ma soprattutto lo porterà alla ricerca della sua… (non ve lo dico… leggetelo… ahahaha)… Il finale è un po’ commovente, ma bello.
    Domanda prof…qui fanno sembrare che la matematica sia solo per i “geni”… allora noi perché la studiamo? ahahaha… scherzo… è una battuta..
    Leggetelo… veramente bello… Ciao a tutti.


    1. Bella recensione, Leonardo! Tantissimi puntini di sospensione, ma ci stanno, visto che stai recensendo un giallo e sono di più le cose che non puoi dire rispetto a quelle che si possono raccontare!
      Riguardo al fatto che la matematica sia per pochi, per molti o per tutti ci sarebbe tanto da dire. Io penso che la matematica, come prodotto del pensiero umano, sia molto umana e che conoscerne almeno un pezzettino ci renda uomini e donne più completi, oserei quasi dire “migliori”. Credo che questo sia il motovo per cui dobbiamo studiarla tutti. Poi, ovviamente, ciascuno si specializza in un certo campo e nessuno può conoscere tutta la matematica, tutta la fisica, tutta la biologia, tutta la letteratura, tutta la filosofia (e tutto il resto) ed inventare cose nuove in ciascuno di questi campi.
      Ma per me il teorema di Pitagora (ci arriveremo presto) ci aiuta ad essere più uomini tanto quanto il conoscere le storie di Ulisse o l’apprezzare il Partenone!





  24. Christopher Boone e’ un ragazzo autistico infettato dalla sindrome di Asperger, ha 15 anni. Sua mamma aveva avuto un infarto ed era morta.
    Odia il giallo e il marrone e quando vede uno di questi due colori scappa.
    Non capisce la vita umana e nemmeno queste facce: 🙂 🙁 😛 😮
    ma capisce moltissimo la matematica, così tanto che fa un esame e prende il massimo dei voti.
    Quando Christopher vede che il cane della vicina è stato trafitto da un forcone comincia ad indagare sul colpevole finendo nei guai, con giorni sì e giorni no.
    Quando scopre […] chi ha ucciso il cane scopre anche che gli sono state nascoste delle lettere […].
    Questo libro mi è piaciuto perché il finale è molto bello e commuovente
    (perciò non ve lo racconto).
    Anche io come la prof lo consiglio ai ragazzi delle medie.


    1. Caro Daz, ho tagliato un poco la tua recensione, perché secondo me svelava troppo. Dicevi persino chi è stato ad uccidere il povero cane! Comunque la tua recensione mi è piaciuta e mi è piciuto l’uso che hai fatto delle emoticons. E’ proprio vero: ai bambini affetti (e non “infettati”… 🙂 ) dalla sindrome di Asperger spesso le espressioni del volto umano non comunicano un bell’accidente.
      Un’ultima cosa: io questo libro l’ho letto “da grande”, me l’hanno regalato dei miei amici “grandi” a cui era piaciuto e ho una collega “grande” a cui, pure, è piaciuto. Quindi, anche se continuo a consigliarlo ai ragazzi delle medie, penso che possa essere uno di quei libri che possiate far leggere anche ai vostri genitori (altri, invece, a loro sono proprio vietati… 😉 ).


  25. Buon pomeriggio prof. ecco a lei la recensione del libro: ” Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte”.
    Questo libro parla di un bambino (Christopher) che ha dei problemi comportamentali, me è un genio della matematica. Una notte, a mezzanotte e sette minuti, il cane della sua vicina è stato ucciso e indaga. Per alcuni motivi (che non vi anticipo sennò vi racconto tutto il libro) va a vivere […] a Londra.
    Questo libro mi è piaciuto molto, ma secondo me non parlava molto di matematica e quando ne parlava erano solo esercizi che lui faceva per rilassarsi.
    Però una cosa che mi è piaciuta molto è che nominato i capitoli con i numeri primi perchè lui li adora.
    Questo libro lo cosiglio ai ragazzi un po’ più grandi di 12 anni perchè, forse noi, non capiremmo molto dei riferimenti che fà alla matematica.
    Però in generale questo libro mi è piaciuto moltissimo.



  26. Questo libro parla di un ragazzo quindicenne affetto da una sindrome di autismo. Christopher, questo é il suo nome, odia essere toccato, odia il colore giallo e quello marrone ma é un ragazzo molto intelligente e bravissimo in matematica.
    Un giorno trova il corpo morto del cane della vicina e quindi si mette nei panni di un investigatore, come il suo idolo Holmes, per smascherare il colpevole. Dopo aver trovato l’assassino del cane viene a sapere che […] e si arrabbia con suo padre perché gli aveva detto che sua madre era morta alcuni anni prima[…]. A questo punto decide di andare a Londra, […], da solo. Vive un’avventura difficoltosa tra treni, metrò, rumori e persone, ma riesce nella sua impresa.
    Questa lettura mi é piaciuta molto, per il fatto che la suddivisione dei capitoli é molto originale e perché mi sono immedesimata in questo ragazzo fantastico. Questo libro mi ha commosso molto e lo consiglierei sia agli amanti della matematica, sia a quelli a cui piace un po’ meno e anche alle persone che amano le storie avvincenti.


    1. Grazie Alessia! Sono contenta che il libro ti sia piaciuto; anche secondo me è ua storia avvincente e coinvolgente, perché questo ragazzo fantastico ha qualcosa di simile a tutti noi!


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